Le detrazioni fiscali per i DSA

Tutti gli studenti che hanno un disturbo dell’apprendimento certificato (DSA) hanno diritto alla detrazione Irpef del 19%

La detrazione vale per tutti gli ausili acquistati nel corso del 2023, si applicherà nella dichiarazione dei redditi del 2024 e riguarda le spese sostenute a favore di se stessi o per familiari che risultano fiscalmente a carico –  se studenti DSA e fino alla scuola secondaria – per:

  • strumenti compensativi e ausili tecnici e informatici che agevolano l’apprendimento (come da legge 170/2010)
  • strumenti compensativi per la comunicazione verbale e che assicurino ritmi graduali di apprendimento delle lingue straniere

Strumenti compensativi

Gli strumenti compensativi per i DSA sono i mezzi che supportano le aree di fragilità tipiche del disturbo – dislessia, discalculia, disgrafia e disortografia – e si dividono in strumenti:

  • specifici, che offrono un supporto diretto come la sintesi vocale e la calcolatrice
  • non specifici o funzionali che supportano aspetti trasversali come la memoria e l’attenzione, per esempio i software per le mappe mentali

Cosa fare per usufruire dell’agevolazione

Per ottenere l’agevolazione è necessario:.

  • Un certificato medico, rilasciato dai medici specialisti o strutture accreditate al Servizio sanitario nazionale (art. 3 comma 1 L. 170/2010) che attestino la diagnosi di DSA per se stessi o per il familiare a carico. Il certificato deve indicare in modo chiaro il collegamento funzionale tra il sussidio e gli strumenti compensativi da acquistare e il disturbo dell’apprendimento risultante dalla certificazione, in quanto il certificato medico deve attestare “il collegamento funzionale tra i sussidi e gli strumenti acquistati e il tipo di disturbo dell’apprendimento diagnosticato”
  • Possedere la fattura dell’ausilio acquistato: questi documenti che provano l’acquisto devono riportare il nome e il codice fiscale della persona con DSA e la natura del prodotto acquistato o utilizzato.
  • Chi usufruisce dello strumento compensativo deve inoltre essere uno studente con DSA dalla scuola primaria alla scuola secondaria di II grado, in quanto la legge recita che le spese devono essere “sostenute in favore dei minori o di maggiorenni, con diagnosi di disturbo specifico dell’apprendimento (DSA) fino al completamento della scuola secondaria di secondo grado”.  

La legge

È la legge di bilancio 2018 (Legge n. 205/2017), in vigore dall’1 gennaio, che ha introdotto la novità per le persone con DSA, ovvero che le spese sostenute per “L’acquisto di strumenti compensativi e sussidi tecnici e informatici, di cui alla legge 8 ottobre 2010, n° 170, necessari all’apprendimento” diventano fiscalmente detraibili.  

L’agevolazione si applica alle spese sostenute dal 2018  “per l’acquisto di strumenti compensativi e di sussidi tecnici e informatici, di cui alla legge 8 ottobre 2010, n. 170, necessari all’apprendimento, nonchè per l’uso di strumenti compensativi che favoriscano la comunicazione verbale e che assicurino ritmi graduali di apprendimento delle lingue straniere.”

Anastasis offre strumenti compensativi efficaci per studenti con DSA

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